La congiuntivite neonatale: come curarla
E’ una infezione banale che potrebbe presentarsi poco dopo le dimissioni dall’ospedale
Come prevenire e curare la congiuntivite neonatale? Alla nascita, a tutti i neonati vengono instillate negli occhi dei colliri con soluzioni antisettiche o contenenti antibiotici, come pratica di prevenzione dell’infezione congiuntivale. Tuttavia a distanza di qualche giorno dalla nascita, alcuni neonati possono presentare una secrezione oculare che ostacola la normale apertura delle palpebre.
Ve ne parlo perchè abbiamo fatto anche questa esperienza: se all’inizio eravamo un pò preoccupati, poi, i medici ci hanno tranquillizzato. Il fenomeno si è verificato appena tornati a casa ed abbiamo notato la strana secrezione e dopo poco gli occhi si erano arrossati. Le palpebre ci sono sembrate anche un pò gonfie. Abbiamo chiesto consulto al pediatra che ci ha fornito un collirio ed una soluzione che è servita più che altro a pulire e lubrificare meglio l’occhio.
Questo fenomeno, denominato “congiuntivite neonatale” può coinvolgere un solo occhio, ma più frequentemente tutti e due gli occhi. Si tratta di una banale congestione della mucosa nasale o di un ostacolo nel deflusso delle lacrime con conseguente infiammazione e produzione di secrezione. Tuttavia questo piccolo inconveniente potrebbe ripresentarsi nel corso dei primi mesi, ma dovrebbe scomparire con la crescita del bambino (lo sviluppo della parte centrale del volto).
Pertanto è molto raro dover far ricorso all’oculista o all’otorinolaringoiatra per curare questa congiuntivite.
CONGIUNTIVITE NEONATALE: COSA FARE
Questa lieve infezione, che nel piccolo neonato può presentarsi a qualunque ora, nel bambino più grandicello compare per lo più al suo risveglio al mattino. Tra i rimedi alla congiuntivite nei bambini c’è quello di detergere delicatamente l’occhio dalle secrezioni ed effettuare un leggero massaggio della palpebra inferiore verso la radice del naso.
In questo modo si potrà osservare la regressione di questo banale evento in poche ore.
Se, invece, la congiuntivite neonatale non regredisce, dopo la detersione accurata, nel volgere di 12-24 ore, oppure si è in presenza di un importante arrossamento delle palpebre, soprattutto se accompagnato da rialzo della temperatura corporea, è comunque necessario consultare con tempestività il pediatra o l’oculista.