Problemi di sviluppo psicomotorio del neonato: quando preoccuparsi
Ecco quali segnali verificare per capire se è il caso di allarmarsi
Il neonato di 5 mesi quale sviluppo psicomotorio deve raggiungere? Esiste una tabella dello sviluppo del neonato mese per mese? Quando si può parlare effettivamente di problemi di sviluppo psicomotorio del neonato?
Lo sviluppo cognitivo del bambino deve essere monitorato costantemente soprattutto nei primissimi mesi per capire se tutto procede bene.
Ogni bambino si sviluppa secondo proprie modalità. Pertanto i medici sostengono che è impossibile dire esattamente quando un singolo bambino sarà in grado di raggiungere perfettamente una determinata fase di sviluppo motorio. Affinchè i genitori possano stare tranquilli e non allarmarsi è bene conoscere i problemi di sviluppo psico-fisico del bambino.
Ve ne parlo perchè in gravidanza ho cercato di tranquillizzarmi informandomi così da trovare appigli solidi e scientifici per non dare spazio all’ansia e a brutti pensieri…
Nella maggior parte dei casi non si tratta di problemi. Quando, invece, una caratteristica persiste oltre alcune soglie allora è il caso di contattare il pediatra.
Vediamole insieme.
Intanto è bene precisare che nonostante la conoscenza delle tappe di sviluppo possa dare un’idea dei cambiamenti che avvengono in un bambino che cresce, non bisogna allarmarsi se lo sviluppo psicomotorio del neonato ha un decorso leggermente diverso.
È invece necessario consultare il pediatra se il bambino mostra uno qualsiasi dei seguenti segni di allarme di un possibile ritardo di sviluppo. E’ necessario sollecitare uno specialista in ogni caso quando il bambino sembra regredire nello sviluppo motorio. Per esempio, se a nove mesi era in grado di raggiungere la posizione eretta con appoggio ma a 12 mesi non è più in grado nemmeno di stare seduto senza appoggio.
PROBLEMI DI SVILUPPO PSICOMOTORIO DEL NEONATO: I SEGNALI D’ALLARME
Qui di seguito sono evidenziati quei segnali d’allarme che i genitori dovrebbero prendere in considerazione e riferirli al pediatra. Sono questi i campanelli d’allarme della scienza che studia lo sviluppo del lattante che ha anche approntato una tabella della crescita dei neonati nei primi mesi.
DAI 3 AGLI 8 MESI
- Non sembra rispondere a stimoli sonori intensi
- Non controlla il capo
- Non segue gli oggetti con lo sguardo
- Non porta gli oggetti alla bocca a 4 mesi
- Non sorride in modo direzionato (alle persone) Dai 4 ai 7 mesi d’età
- Mostra ipertono o rigidità muscolare
- Mostra ipotono come una bambola di pezza
- La testa cade all’indietro quando lo si tira su seduto
- Afferra gli oggetti con una mano sola o tendenzialmente con una mano
- Non mostra affetto per le persone che si prendono cura di lui
- Non sorride spontaneamente a 5 mesi
- Non riesce a stare seduto con appoggio a 6 mesi
- Non cerca attivamente di afferrare gli oggetti dai 6 mesi
- Non presenta la lallazione a 8 mesi
DAGLI 8 AI 12 MESI
- Non gattona
- Trascina una parte del corpo quando gattona
- Non riesce a stare in piedi se sostenuto
- Non cerca oggetti che vengono nascosti alla sua vista mentre guarda
- Non dice nemmeno una parola
- Non impara il linguaggio gestuale (per esempio, dire “no” con la testa oppure fare “ciao ciao” con la mano)
- Non indica oggetti o immagini