Festa di compleanno ecologica? Si può fare però…
Sono una mamma green da sempre consapevole di avere una grossa responsabilità in materia
Si può organizzare una festa di compleanno ecologica e green? Una festa che sia rispettosa dell’ambiente e alla portata di tutti? La risposta purtroppo è solo un timido sì. Questo perchè nonostante gli allarmi lanciati sul clima (vedi Greta, Onu e scienziati vari) i governi non sembrano avere molto a cuore l’argomento, proprio come se i politici vivessero… su un altro mondo.
Eppure mancherebbero meno di 20 anni per superare il punto di non ritorno, cioè tempo utile per poter cambiare le cose altrimenti la fine è certa. Ma per le persone comuni come me e per una mamma che vorrebbe non contribuire alla diffusione di pratiche deleterie per il pianeta c’è bisogno di mettere mano al portafoglio. Già perchè i prodotti ecologici, quelli che non inquinano, riciclabili, non di plastica, costano molto di più, a volte troppo.
Ma come è possibile? Ad avere un tantino di sale in zucca dovrebbe essere il contrario…
Intanto organizzare un compleanno ecologico è di sicuro più impegnativo e ci vuole molto più tempo per trovare addobbi e stoviglie che siano altrettanto belle e rispettose per l’ambiente. Non tutti i negozi hanno una vasta scelta per cui c’è il rischio di muoversi di più (…e non va bene perchè si inquina di più… cose da pazzi).
Vediamo, però, come organizzare una festa di compleanno per bambini (ma anche no) ad impatto zero sull’ambiente.
ALLESTIMENTO DELLA FESTA DI COMPLEANNO ECOLOGICA
Per le decorazioni e gli allestimenti c’è una buona scelta in molti materiali biodegradabili ed ecofriendly come carta, legno, vegetale ecc.
I festoni di carta sono un must, come tovaglie molto belle di carta anche riciclata. Piatti e bicchieri sono oggi disponibili in carta o cartone pressato anche riciclato ma costano purtroppo molto di più di quelli di carta (100 pz circa 15 euro contro i 5 euro per 100 pz in plastica). Per le posate ci sono alcune possibilità per evitare la plastica, io preferisco quelle di bambu (ci sono anche coppette, ciotoline e altri accessori utili) ma anche queste costano più della plastica.
Per le candeline la soluzione consigliata da molti è la cera d’api. Barattoli di vetro (magari decorati e dipinti insieme ai vostri bambini) possono essere usati come centrotavola, lattine di alluminio per contenere le posate. E poi ritagli di stoffa e carta crespa per abbellire, rivestire e decorare.
FORNITORI LOCALI
E’ probabile che nella vostra zona ci siano fornitori locali, magari piccoli esercizi o produttori all’ingrosso che possano aiutarvi di più delle medie e grandi catene di negozi. Per la scelta del menu e dell’allestimento gli esercenti locali potrebbero offrirti in alcuni casi prodotti di qualità, dall’origine certa, magari a chilometro zero allo stesso prezzo o ad un prezzo leggermente maggiore di quelli delle catene.
FESTA DI COMPLEANNO ECOLOGICA: MENU VEGANO
Per coerenza una vera eco-festa di compleanno dovrebbe prevedere un menu vegano il che almeno dalle mie parti sarebbe una rivoluzione anche poco apprezzata o gradita. Ma certe volte basta poco. Anche semplicemente non dirlo potrebbe aiutare per intercettare le reazioni spontanee degli invitati interpellati “casualmente” sulla qualità del menu.
Molte delle cose che si trovano solitamente nei buffet delle feste sono già vegan come pizzette, focacce e panini. Per le farciture ci sono davvero tante possibilità e scelte. Che dire delle verdurine in pastella o i pinzimonio? Di sicuro i popcorn fatti in casa e magari al momento saranno apprezzatissimi.
Al secondo compleanno di Leone per esempio abbiamo festeggiato in una fattoria con menù vegano che ha sorpreso anche me per la bontà: c’era di tutto e tutto buonissimo e alla vista e al gusto in tutta franchezza non mi sarei mai accorta che gli ingredienti erano tutti vegani. Cosa che ha sorpreso tutti i miei ospiti (parenti compresi). Insomma allora ho capito che -come per la cucina tradizionale- la cosa importante è saper cucinare: se sai cucinare è sempre tutto buono.
CONOSCERE IL NUMERO PRECISO DI INVITATI
Conoscere il numero di ospiti che partecipano alla festa è necessario per poter preparare un menù adeguato e la giusta quantità senza eccedere, risparmiando tempo e denaro. Se il cibo rimane, tuttavia, è bene premunirsi di contenitori e imballaggi adeguati e proporre agli invitati di portare via quello che hanno preferito maggiormente.
BEVANDE
Fosse per me bandirei le bibite gassate (come del resto consigliano pediatri e ministero della Salute) ma questa cattiva abitudine è dura a morire per cui (onde evitare di autosabotare la festa) sul tavolo compaiono alcune bottiglie, di solito pochissime…
Io compro succhi di frutta (100% frutta e senza zuccheri aggiunti) di vari tipi. Si può prendere in considerazione la possibilità di preparare bevande alla frutta a casa o acquistare bevande in grandi contenitori e servire i tuoi ospiti in porzioni più piccole. Spiedini di frutta sono poi una buona idea per far mangiare frutta ai bambini.
GIOCHI
Se hai la fortuna di organizzare una festa all’aria aperta allora ti consiglio attività semplici e divertenti, veri classici ma che non passano di moda come tiro alla fune, caccia al tesoro, acchiapparella ecc. Qui qualche settimana fa avevo scritto i giochi indimenticabili da tramandare ai propri figli
Un animatore professionista può fare la differenza per il divertimento dei tuoi bambini.
OBIETTIVO MENO RIFIUTI PER TUTTI
Questo è un aspetto cruciale per cui mettiamo in file le cose da fare importanti:
- Invia inviti digitali (evita la carta);
- Evita la plastica o il polistirolo e preferisci materiali riciclabili. Se puoi comunque valuta l’opzione di utilizzare piatti tradizionali che andranno poi lavati (in lavastoviglie con prodotti adeguati). Il risparmio è considerevole e l’impatto ambientale di gran lunga inferiore;
- Usa decorazioni naturali e riutilizzabili (crea cartelli, festoni, piante, fiori, rami, foglie e tessuti);
- Compra palloncini eco-compatibili in lattice.
Questi piccoli accorgimenti possono ridurre gli effetti nocivi dell’inquinamento sull’ambiente. Per cui alla fine della festa occupati di suddividere i rifiuti nel modo corretto per facilitare il riciclo. Magari fatti aiutare da tuo figlio incaricandolo di “indovinare” il contenitore giusto per ogni tipo di rifiuto.
Ma immagino già la scena: dopo i vostri sforzi, alla fine della festa sarete state brave e le prelibatezze offerte saranno finite tutte, i vari addobbi riciclati o recuperati, le posate ed i piatti tutti in un sacchetto apposito ma vi troverete davanti un mucchio di cartone e plastica comunque che vi procurerà un certo sconforto. Si tratta della montagna di imballaggi dei giochi regalati a vostro figlio.
Io, però, ho imparato comunque e contro tutti a fare la mia parte.
FESTA DI COMPLEANNO ECOLOGICA: INVITI E MESSAGGI
Per una buona riuscita “coerente” della festa di compleanno ecologica e green si può sempre inserire un breve messaggio nell’invito digitale (sempre più in voga su WhatsApp) specificando che la festa è ecocompatibile, che “per questa festa non è stato abbattuto nemmeno un albero”, che “gli unici animali molestati per questa festa sono peluches”, che “ il colore dominante di questa festa sarà il verde intenso…”. Chi vuole capire capirà e magari qualcuno si adeguerà e penserà ad un regalo in linea… Una vittoria per i tuoi figli, tu, gli ospiti e per tutto il pianeta.
E alla fine un bel regalino green ci sta tutto: che ne dite di piantine grasse da far curare (ma non troppo) ai bimbi?
Dunque, obiettivo principale è organizzare una festa super divertente e coinvolgente dove i bambini si divertano. Se riusciamo a farlo rispettando il più possibile l’ambiente sarà un buon esempio ed i nostri figli un giorno ci apprezzeranno di più.