Festa della mamma, un’idea regalo… da coltivare
Prepariamo con i nostri figli un lavoretto facile e dolcissimo per la festa della mamma!
Quand’è la festa della mamma? Io ogni anno mi faccio la stessa domanda e la risposta, anche grazie a San Google, è sempre la stessa: la seconda domenica di maggio. Nel 2019 la festa della mamma è dunque domenica 12 maggio.
Il lavoretto dei nostri figli per noi mamme, diciamoci la verità, non ha la stessa dignità e la stessa riuscita del lavoretto della festa del papà.
Perchè si sa, noi mamme ci prepariamo già qualche settimana prima per ideare, aiutare e supportare nostro figlio nella creazione di qualcosa di carino per il papà. Qui il lavoretto facile che abbiamo fatto a marzo
Ma a noi chi ci pensa?
Il papà sarà più portato a comprare qualcosa (insieme al figlio) ma io quest’anno ho deciso che il lavoretto lo farò insieme a lui (chi vuole può anche suggerirlo al papà).
Che faremo? Pianteremo dei semini di modo che per domenica 12 maggio la nostra piantina sarà pronta.
A mio figlio questa idea è piaciuta tantissimo. Ha scelto di regalarmi… del basilico. Insomma, mi sembra poco romantico ma più mangereccio, ci accontentiamo. Ha preso senza dubbio da me. Poi andiamo pazzi per la pizza e la soddisfazione di mangiarla con del basilico e “metro 0” non ha prezzo.
LAVORETTO FESTA DELLA MAMMA: COSA VI SERVE
Il lavoretto è semplice, dolce ed economico.
Procuratevi un vasetto (preferibilmente con un buchino sotto per lasciar defluire l’acqua in eccesso), un pò di terra e dei semi.
Lasciate che sia il bambino ad occuparsi di tutto, anche se piccolino.
Se non l’avete procuratevi anche una paletta e un piccolo innaffiatoio (ma anche una bottiglietta di plastica andrà benissimo).
Spiegate al vostro bimbo che le piante sono come l’amore: vanno innaffiate tutti i giorni e lasciate che sia lui, quotidianamente a versare l’acqua.
Vedrete che sarà una soddisfazione veder nascere e crescere le prime foglioline insieme.
Una idea green che avvicinerà vostro figlio alla natura e al ciclo delle stagioni, soprattutto se non avete la fortuna (come me) di vivere in campagna e veder crescere un vero orto.
Un vero lavoretto facile facile.