Muffin vegani senza zucchero, uova e latte
Ecco la ricetta di base per un dolce salutare adatto a chi ha intolleranze o è vegano
… “Almeno i muffin ci sono?”. E’ la risposta che mi sono sentita dire più volte quando racconto che uno dei miei dolci preferiti sono i muffin vegani senza uova, burro, latte e zucchero. Dunque senza lattosio e dolcificati naturalmente.
Si tratta anche di una ricetta del ciambellone del tutto salutare per bambini e per chi soffre di intolleranza al lattosio.
L’impasto è ottimo per fare dolci senza uova simili ai muffin oppure ad una ciambella sofficissima o una torta cioccolato senza burro.
Vi consiglio di confrontarla anche con questa altra ricetta di muffin per bambini .
Insomma partendo dalla ricetta dei maffin vegani potete ricavare quello che volete, persino biscotti croccanti (se adeguatamente tagliati a fette sottili e lasciati più tempo in forno).
INGREDIENTI MUFFIN VEGANI AL CIOCCOLATO
200 grammi di uvetta
400 grammi di farina (meglio se tipo 2)
1 bustina di lievito
buccia grattugiata di limone
3 mele golden
nocciole
succo di mela q.b.
80ml di olio di mais(o di oliva extravergine)
1 pizzico di sale
Cioccolato fondente 90%
latte di soia
PREPARAZIONE MUFFIN VEGANI AL CIOCCOLATO
La prima cosa da fare è mettere l’uvetta in una ciotola.
Mescolare poi la farina, il lievito con l’olio e la buccia di limone grattugiata, dopodiché si uniscono tutti gli ingredienti, insieme alle mele tagliate a pezzettini piccoli e l’uvetta e aggiungendo il succo di mela per ottenere una consistenza semidensa.
Ricordate che l’acqua che avete utilizzato per ammorbidire l’uvetta deve essere utilizzata per l’impasto: io preferisco pochissima acqua, il minimo indispensabile perchè il resto del liquido è di solito succo di frutta.
Mescolare bene e, se necessario, utilizzare altro liquido come detto succo di mela o latte di soia.
Il composto va versato negli stampini appositi se vogliamo ricavare dei muffin o in una tortiera.
La cottura in forno deve avvenire a 175 ° per circa 20-25 minuti.
A cottura terminata fare raffreddare e preparare una piccola guarnizione con il cioccolato fondente, facendolo sciogliere a bagnomaria e aggiungendo poche gocce di latte di soia (anche poca panna vegetale può andar bene).
Lo scopo è quello di ottenere una crema molto densa da poter spalmare che non si solidifichi una volta raffreddata.
Il risultato e di solito molto buono, Leone ne va matto ma io stessa non sento affatto la mancanza di zucchero, burro e uova.
Credo che sia un dolce particolarmente salutare vegano.
E’ l’alternativa “evoluta” del classico ciambellone che si fa molto spesso in famiglia.